Suprematisti
La misura cautelare della “permanenza J in casa” è stata disposta dai Tribunali per i minorenni di Salerno e Torino nei confronti di due minori — uno residente nella città campana e l’altro nel capoluogo piemontese — membri di una chat Telegram di matrice suprematista attiva in almeno sei Paesi europei; chat nella quale si inneggiava ad attentati terroristici e all’odio razziale contro ebrei e immigrati. Si tratta di un canale denominato “Sturnqjager Division”, in cui venivano postate svastiche e simboli del “sole nero”, indicazioni su obiettivi sensibili e istruzioni sulla fabbricazione di armi, bombe molotov e sostanze corrosive. Immancabili i riferimenti al mito degli attentatori suprematisti. di Paolo Berizzi
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